RIME: Refugee Inclusion Moves Europe

Lai-momo è partner italiano per REFUGEE INCLUSION MOVES EUROPE – RIME, progetto europeo finanziato dal programma Erasmus+ della durata di 30 mesi (2020-2022), il cui obiettivo è fornire strumenti e sviluppare competenze di chi lavora all’inclusione dei rifugiati in Europa.

Il partenariato è costituito da Lai-momo (Italia), Fondazione COS Alexandre Glasberg (Francia), Le LABA (Francia), Università di Bordeaux (Francia), Hal Far Outreach (Malta), VisMedNet (Malta), Università di Jönköping (Svezia), EDRA (Grecia).

RIME nasce in Francia dalla realizzazione del volume Guide du Réfugié da parte del COS Alexandre Glasberg Foundation. Prodotto per e insieme ai rifugiati che vivono nell’area metropolitana di Bordeaux, consiste in una guida semplice e illustrata per poter essere di facile utilizzo da parte dei rifugiati, presentando i loro diritti assieme alla loro personale visione sullo status di rifugiati in un altro paese.

Visto il suo successo diverse organizzazioni europee si sono rivolte ai creatori della guida per chiedere di realizzarne un adattamento ai diversi contesti di altri paesi europei.

Il progetto ha l’obiettivo di far fronte al generale restringimento delle politiche rivolte ai rifugiati a livello europeo e considera che i processi di inclusione siano spesso troppo segmentati e non in grado di promuovere la partecipazione dei rifugiati alla loro stessa inclusione.

RIME ritiene che l’innovazione sul fronte dell’inclusione dei migranti si raggiunga attraverso lo scambio con i paesi vicini e che la crisi migratoria vada affrontata su scala europea in uno spirito di scambio e solidarietà.

L’innovazione rispetto al sistema vigente risiede nella proposta di focalizzarsi sullo sviluppo delle competenze e delle capacità delle persone in carico (i rifugiati) valorizzando il loro sapere e renderli a loro volta in grado di diffonderlo attraverso processi di tutoraggio.

I partner del progetto sono organizzazioni attive nell’educazione degli adulti, nell’assistenza sociale e nell’integrazione, università e ONG situate in Francia, Grecia, Svezia, Malta e Italia.

Ispirati da metodologie partecipative, hanno realizzato:

  • un modello e una metodologia per la creazione di una Guida del Rifugiato che possa essere adattata a tutti i paesi europei;
  • 10 brevi storie a fumetti per raccontare l’inclusione in Europa e promuovere l’espressione di chi non parla la lingua locale;
  • una “Mentoring Guide” per l’inclusione dei rifugiati costruita attraverso workshop sul tema dell’aiuto tra pari e ricerche con peer helper rifugiati in Francia
  • video tematici sulle connessioni tra crisi ambientale, crisi sociali e attività economiche.
  • 2 eventi formativi dedicati a persone che lavorano all’inclusione dei rifugiati provenienti dai 5 Paesi partner. Uno si è svolto a Bordeaux nel 2021 e l’altro a Bologna nel 2022.

Il progetto RIME si focalizza sullo sviluppo delle competenze dei formatori che lavorano con i rifugiati e supporta le loro abilità nel gestire processi di integrazione trans-settoriali e nella formazione di tutor. Nel fare questo intende coinvolgere i rifugiati nella creazione degli strumenti utili a promuovere la loro stessa integrazione.

Lai-momo, specializzata nella produzione di fumetti che accompagnano i percorsi di integrazione dei migranti, ha realizzato 10 brevi storie a fumetto che mettono in scena episodi di inclusione ed esclusione raccontati da persone rifugiate nei 5 paesi partner e che completano la Guida del Rifugiato. In collaborazione con lo scrittore Christophe Dabitch (LABA), i fumetti sono stati sceneggiati da Christophe Edimo e illustrati da artisti e artiste africane che vivono in Africa e in Europa e sono disponibili in versione digitale per il loro utilizzo libero e gratuito sul sito del progetto RIME a questo link. Sono inoltre scaricabili nella versione con traduzione in italiano qui (link)

Le tavole dei fumetti sono state l’oggetto di una mostra a Bologna che ha visto oltre 150 visitatori di cui molti studenti delle scuole superiori.

3 eventi di disseminazione dei risultati del progetto hanno avuto luogo in Francia, Italia e Grecia, coinvolgendo rifugiati, esperti di educazione degli adulti (mediatori, scrittori, artisti, formatori, specialisti di inclusione sociale, educatori), dirigenti del settore pubblico e privato attivi nei servizi del sociale, dell’educazione e della cultura, specialisti di strumenti digitali per lo sviluppo di nuove competenze, rappresentanti delle autorità locali responsabili dell’integrazione dei rifugiati.

Il progetto RIME adotta metodologie educative formali e informali per promuovere:

– lo sviluppo di contenuti basati sui bisogni dei beneficiari ultimi del progetto (rifugiati) e su esperienze concrete nei territori;

– lo scambio e la contaminazione tra expertise: culturale, sociale e imprenditoriale;

– la costruzione di programmi certificati di formazione dei tutor.

Il risultato e l’impatto del progetto RIME agirà a vari livelli, locale e internazionale, rimanendo focalizzato sulla certificazione dello sviluppo di competenze dei rifugiati.

Il progetto fornisce strumenti per:

– rafforzare le competenze delle persone che lavorano con i rifugiati;
– migliorare le competenze e il know-how dei rifugiati e farne a loro volta dei tutor;
– favorire la partecipazione di rifugiati a eventi e alla costruzione di comunità con finalità sociali, culturali e economiche.