Formare alla sartoria con la Blockchain

Il progetto OBEC (One Block for Educational Credentials) è un progetto innovativo Erasmus + che mira a esplorare le potenzialità della tecnologia Blockchain per promuovere lo sviluppo delle competenze e il riconoscimento di abilità e qualifiche, creando un sistema innovativo per rilasciare e convalidare le credenziali formative e professionali.

I partner di progetto hanno testato le reali possibilità della tecnologia Blockchain di rilasciare e validare le certificazioni professionali e formative. Ciò è stato fatto da ciascun partner organizzando un percorso formativo di test della durata di almeno 24 ore. Ogni partner è stato responsabile di stabilire il tema della formazione e di implementarla sul proprio territorio.

A Lai-momo abbiamo quindi organizzato un corso base di sartoria, settore in cui abbiamo maturato esperienza anche grazie al lavoro svolto negli anni con la nostra partner Coop Abantu-Cartiera a Lama di Reno (https://www.coopcartiera.it/chi-siamo-cartiera/).

Le lezioni sono durate un totale di trenta ore dal 21.02.22 al 04.03.22.

Il corso ha permesso di insegnare a utilizzare la macchina da cucire elettrica per svolgere attività solitamente richieste dalle aziende che operano in questo campo. Le lezioni sono state tenute da una docente specializzata in questo settore e con esperienza pluriennale nell’insegnamento dell’italiano per stranieri.

Le partecipanti erano infatti undici donne straniere residenti a Casalecchio di Reno, ognuna delle quali ha uno o più figli piccoli e poche hanno un lavoro. Esse hanno mostrato interesse ad apprendere competenze professionali utili per il loro futuro e hanno apprezzato l’opportunità di socializzare tra loro stringendo nuove amicizie e connessioni.

Il corso si è svolto in presenza all’interno di uno spazio gentilmente messo a disposizione dalla “Casa della Solidarietà” di Casalecchio di Reno e ha applicato la metodologia del learning by doing. Ogni studentessa, infatti, aveva la propria postazione dotata di macchina da cucire in modo da sperimentare e imparare velocemente.

Le corsiste hanno lavorato su brevi esercizi pensati appositamente per facilitare l’apprendimento delle più importanti tecniche di sartoria. Ogni esercizio prevedeva tre varianti (livello base, medio e avanzato), in base alla velocità di apprendimento e all’esperienza precedente.

Questa sperimentazione si è avvalsa del portale ECTA (https://obec.ecta.si/), sviluppato con la crittografia blockchain, per permettere la registrazione di enti di formazione, aziende e studenti.

In questo caso quindi Lai-momo si è registrata come ente formativo erogatore del corso di cucito e le studentesse come partecipanti del corso.

Al termine delle lezioni, le studentesse hanno potuto mandare a Lai-momo, tramite il portale ECTA, la richiesta di riconoscimento delle competenze previste dal corso. Lai-momo quindi, accettando la richiesta, ha validato le competenze, che in seguito sono apparse sul profilo “lavoratore” personale di ciascuna corsista. Queste competenze, essendo crittografate tramite la tecnologia blockchain, sono affidabili e impossibili da falsificare. Solo l’ente di formazione può riconoscerle e se lo studente le mostra sul proprio profilo significa che ha realmente frequentato e imparato ciò che dichiara.

I paesi di provenienza delle corsiste sono i seguenti:

– 6 persone dal Marocco

– 1 persona dal Bangladesh

– 1 persona dalla Thailandia

– 1 persona dal Cile

– 1 persona dall’Iran

– 1 persona dalla Turchia

Quattro partecipanti su undici hanno studiato oltre la scuola primaria, di cui due si sono laureate all’università nel proprio paese di origine, una persona si è diplomata in ragioneria in Italia e un’altra si è laureata alla Facoltà di lingue a Bologna.

Le due donne in possesso di una laurea conseguita nel paese di origine non sono riuscite a farsi riconoscere il titolo di studio in Italia.

Queste due persone quindi hanno mostrato molto interesse verso gli obiettivi del progetto OBEC, in quanto sono consapevoli dell’importanza di sviluppare un metodo, come quello che utilizza la tecnologia blockchain, per facilitare il riconoscimento delle qualifiche formative e professionali, rendendo impossibile ogni falsificazione e quindi validando, agli occhi di un ipotetico datore di lavoro, i percorsi formativi e professionali dichiarati dallo studente o dal lavoratore, anche se conseguiti in un altro paese.

Il corso è terminato con un momento di convivialità, durante il quale hanno partecipato anche altre donne del quartiere e ci si è dati appuntamenti al prossimo corso di cucito!