Lai-momo e Abantu nella rete JOIN – Job & Inclusion Network

“Opportunità per le aziende, futuro per le persone” è il titolo del convegno che ha promosso ITA2030 con alcuni enti del terzo settore il 13 giugno a Milano, per affrontare un tema oggi cruciale: la carenza strutturale di manodopera e il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro.

Nel corso dell’evento, ITA2030 ha presentato ufficialmente JOIN – Job & Inclusion Network, progetto promosso per offrire alle imprese uno strumento concreto e scalabile, costruito insieme a Lai-momo ed Abantu ed altre quattro realtà del Terzo Settore: Blooming/Cometa, Associazione Next, ELIS, ItaliaHello, Joel Nafuma Refugee Center e pensato per sostenere percorsi efficaci di incontro tra impiego e competenze.

Dati chiari, come quelli illustrati da Gabriele Barbaresco (Mediobanca), hanno restituito la portata economica del problema: 43,9 miliardi di euro di valore aggiunto perso nel solo 2023. A conferma del fatto che questa è una sfida che riguarda imprese, istituzioni e società nel suo complesso.

La conferenza, aperta da Marcello Giustiniani, Presidente di ITA2030, e moderata da Andrea Cabrini, ha visto gli interventi di Mario Nava, Direttore Generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione, Commissione Europea, Gabriele Fava , Presidente INPS, ed Elena Bonetti, Presidente Commissione Parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica, seguiti da una tavola rotonda sul contributo concreto che un progetto come JOIN può dare alle esigenze del mondo produttivo, con Giada Dattoli Zhang, Nicola Lanzetta, Giovanni Paglia, Alessandro Profumo e Stefano Proverbio, e si è conclusa con il contributo di Vittorio Colao. Il programma è stato arricchito anche da testimonianze concrete di aziende e beneficiari, tra cui: Pierroberto Folgiero, AD di Fincantieri; Nicolò Galante, AD di Arcaplanet; Silvia Bagliani, AD di Mondelēz International; e dal racconto di esperienze di successo da parte di Bassirou Zigani, e Diane Christelle Ngongang Kombou.

Il nostro collega Bassirou Zigani, artigiano del laboratorio Cartiera, ha raccontato il suo percorso di vita dall’arrivo in Italia dal Burkina Faso, all’accoglienza, alla formazione nel mestiere della pelletteria, all’assunzione presso il laboratorio della cooperativa Abantu, sottolineando l’importanza del lavoro come leva fondamentale per acquisire competenze e costruire una rete di opportunità e relazioni.

Per le nostre cooperative Lai-momo e Abantu, l’evento è stato un’occasione per ribadire il nostro impegno nel promuovere sempre nuove collaborazioni con le imprese per favorire i percorsi di inclusione socio-economica delle persone, con uno sguardo particolare anche a coloro che vivono momenti di fragilità.

Ringraziamo innanzitutto ITA 2030, le 250 persone presenti, i relatori e le relatrici, i partner e le realtà che, insieme a noi, hanno contribuito a disegnare questo percorso.

Video di presentazione del progetto JOIN, link: https://lnkd.in/eSwPbHgk