MIraGe – Integrazione di migranti per la crescita in Europa

Il progetto “MIraGE – Integrazione di migranti per la crescita in Europa” ha l’obiettivo di favorire l’integrazione lavorativa dei Cittadini di Paesi terzi (TCN) nel mercato del lavoro dei Paesi europei in cui risiedono. Da un lato, si propone di aumentare sostanzialmente l’interesse dei datori di lavoro europei nell’impiegare manodopera migrante; dall’altro, di testare e promuovere un metodo di lavoro innovativo e multi-stakeholder per favorire l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi nel mercato del lavoro degli 8 Paesi partner (Bulgaria, Svezia, Italia, Francia, Austria, Cipro, Romania, Ungheria) e dell’Europa nel suo complesso.

All’interno del consorzio di 12 partner guidato da WCIF (Bulgaria), Lai-momo è responsabile delle attività di mappatura delle buone pratiche e di sviluppo della metodologia, nonché dell’implementazione delle attività in Italia, grazie alla sua consolidata esperienza nell’accompagnamento al lavoro di cittadini stranieri e nelle relazioni con le aziende.
Inoltre, Lai-momo segue lo sviluppo della visual identity di progetto e la realizzazione del sito web in 9 lingue (inglese, italiano, bulgaro, francese, rumeno, tedesco, greco, svedese, ungherese).
Con una campagna mirata, offline e online, sono promosse le attività di MIraGE e le iscrizioni ai corsi di formazione destinati a datori di lavoro e TCN.

La prima fase di progetto ha visto un’indagine tra i datori di lavoro di ciascun Paese partner, tramite la diffusione di un sondaggio online volto ad identificare buone prassi e difficoltà rispetto all’integrazione dei cittadini di Paesi terzi nel mercato del lavoro locale.
Segue – specifica per ogni Paese, ma adottando una metodologia comune – una fase di più approfondita desk research e la realizzazione di interviste a datori di lavoro e cittadini stranieri che hanno intrapreso un percorso di auto-imprenditorialità.

Sulla base di questa indagine, Lai-momo realizza un Handbook di buone pratiche che raccoglie i risultati delle ricerche condotte nei diversi Paesi partner. L’Handbook, realizzato in 9 lingue, viene reso disponibile sul sito di progetto, e costituisce la base per le attività di formazione destinate ai datori di lavoro e ai TCN.
Per datori di lavoro, la formazione è specifica rispetto a legislazione, procedure amministrative, metodologie per l’integrazione lavorativa di cittadini di Paesi terzi, con informazioni su come rafforzare la cooperazione tra diversi settori (datori di lavoro, enti statali, stakeholder).
Per i TCN, invece, la formazione riguarda il quadro giuridico specifico del Paese ospitante; assistenza nell’identificazione delle opportunità di lavoro autonomo; informazioni sul supporto finanziario e tecnico già esistente.

www.mirageproject.eu

Durata: dicembre 2018 – novembre 2021

Partner: WCIF (Bulgaria, project leader), Lai-momo, Swideas AB (Svezia), Ressources Humaines Sans frontières (Francia), Südwind Verein für Entwicklungspolitik & globale Gerechtigkeit (Austria), CSI Center for Social Innovation LTD (Cipro), Sindikat Obrazovanie Kam KT Podkrepa (Bulgaria), Die Wiener Volkshochschulen GmbH (Austria), Victum Bt (Ungheria), Szubjektív Értékek Alapítvány (Ungheria), Groupe SOS Solidarités (Francia), Novapolis Association (Romania)

Finanziamento: Commissione Europea – Fondo asilo migrazione e integrazione