Africa e Mediterraneo n. 80 (1/14)
L’Italia e il Sistema europeo comune di asilo / Rwanda: vent’anni dal genocidio
€22,00
Nel 2014 i movimenti di migranti forzati sembrano aver assunto portata storica. Siria, Libia, Sahel, Iraq, Somalia ed Eritrea, Nigeria, Ucraina? il mondo ? in subbuglio e, se i fattori destabilizzanti sono diversificati e affondano le radici in cause pi? o meno lontane, unica sembra essere la conseguenza sulle popolazioni colpite: cercare rifugio altrove, se possibile in Europa.
Al di l? della consistenza dei numeri e delle percentuali dei richiedenti asilo e della reale pressione nei vari Paesi mediterranei ed europei, mediaticamente emerge il protagonismo dell?Italia che, trovandosi a dover gestire la frontiera con l?Africa, non sapendo prendere una posizione strategicamente coerente riguardo all?afflusso dei rifugiati in Europa, una cosa ha deciso di farla: salvare le persone dalla morte in mare.
E questo lo fa, caparbiamente, da diversi mesi, spingendosi anche in acque internazionali, nonostante i costi dell?operazione siano molto alti e non condivisi con altri Stati e nonostante non sia ancora riuscita ad elaborare indicazioni politiche su cosa fare dopo che queste persone vengono salvate.
€22,00